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OSTOPATIA NELLA TERZA ETA'

Nella persona anziana diminuisce in generale la capacità dell’organismo di adattarsi ai cambiamenti. Si riduce la capacità rigenerativa dei tessuti e si diventa più vulnerabili a disturbi, malattie e sindromi.
Con particolare attenzione e delicatezza, data la fragilità di molte strutture corporee in età avanzata, l’Osteopata potrà migliorare la funzionalità e la mobilità, per ridurre al minimo i sintomi delle patologie degenerative o croniche tipiche dell’età avanzata, come ad esempio artrosi (malattia degenerativa che interessa le cartilagini articolari), malattie respiratorie (enfisemi, bronchiti, asma) etc..
L’osteopatia può essere di aiuto nel promuovere una corretta mobilità delle articolazioni, ridurre gli stati infiammatori e il dolore, portare ad una eventuale riduzione nel ricorso a farmaci che hanno spesso effetti collaterali (decisione che spetta ovviamente al medico curante).

Le manipolazioni utilizzate dall’osteopata vengono scelte di volta in volta in base alla storia medica del paziente e alla sua condizione fisica. Queste tecniche, dolci e indolori, aiuteranno il paziente a ritrovare benessere e serenità.
Il trattamento osteopatico sarà quindi mirato a ridurre le tensioni croniche date dalle malattie degenerative, a promuovere un’espressione ottimale delle risorse della salute, per ritrovare benessere e serenità, avere una migliore postura con meno dolori e più autonomia nelle attività quotidiane.